Brasile la prossima meta di "Born to Sicily", lo speciale programma di internazionalizzazione  dell'Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia

"Born to Sicily" il progetto ideato per promuovere le eccellenze vitivinicole. Lo scopo dell'iniziativa dell' Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia intende tutelare e elle migliori produzioni siciliane di qualità: vini, oli, frutta, ortaggi, formaggi, una vera e propria biodiversità differenziata e non omologata che ne esalta le caratteristiche qualitative.

Dopo l'India, la Scandinavia e Hong Kong, Ivros porta l'eccellanza sicula a San Paolo do Brasil per incontrare i piu' qualificati operatori del settore.

La Sicilia, terra di tradizioni secolari, cultura millenaria e produzioni agroalimentari di altissima qualità approda dunque in Brasile, il quinto paese più popoloso al mondo con quasi 200 milioni di abitanti. I consumi pro capite di vino sono di 2,5 litri a persona secondo gli ultimi dati dell'IBRAVIN (Istituto Brasiliano della Vite e del Vino). Secondo gli operatori di settore, l'evoluzione di questi consumi porterà nel medio lungo termine a consumi pro capite sui 18 litri all'anno. Inoltre sono in previsione due eventi internazionali che porteranno gente da tutto il mondo (Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016).

"Il mercato vinicolo in Brasile - afferma Lucio Monte, responsabile dell'area-tecnico scientifica dell'IRVOS - è in forte crescita. I consumi di vino stanno aumentando in parallelo alla crescita economica e al potere d'acquisto della popolazione brasiliana. Il momento appare dunque propizio per le aziende siciliane che vogliono esportare in Brasile. L'aumento della cultura del vino negli ultimi cinque anni, ha portato un conseguente aumento del consumo di vino importato, considerato più pregiato dalle classi abbienti e dalla nuova classe media. Lo stile italiano, dal vino alla cucina, dalla moda al design, piace ed esercita un fascino intenso sui consumatori brasiliani. Se sapremo trasferire loro il piacere del consumo di un prodotto di forte identità e grande varietà e qualità come il vino siciliano si potranno guadagnare ulteriori spazi e soprattutto conquistare un mercato che sta dando segnali di sviluppo economico molto interessanti".


L' 8 maggio è previsto un seminario, condotto da Christian Burgos di Gruppo Adega per i produttori siciliani con lo scopo di illustrare l'andamento e le dinamiche del mercato brasiliano. Il pomerigigo ci saranno due Masterclass sui vini siciliani. Entrambi i seminari saranno curati da Arthur Azevedo, Presidente dell'Associazione Sommelier Brasiliana, grande critico e opinion leader in Brasile. Ci sarà inoltre un walk around tasting riservato agli operatori di settore: stampa, importatori, ristoratori, enotecari e opinion leaders del mercato.


Ecco l'elenco delle cantine vinicole sicule partecipanti
Abraxas, Benanti, Cambria, Cellaro, Colomba Bianca, CVA Canicattì, Disisa, Duca di Salaparuta, Fondo Antico, Geraci, Gulfi, Nicosia, Planeta, Rapitalà, Spadafora, Brugnano, Curto, Tasca D'Almerita, Tenimenti Zabù, Terre di Giurfo, Terrazze dell'Etna

Per maggiori informazioni

www.tastingsicily.it


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02/05/2013
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