Scubla fa il bis al Concours Mondial du Merlot & Assemblages di Zurigo

Rrinomata terra di vini bianchi il Friuli Venezia Giulia talora sa anche stupire con i rossi. A farlo, questa volta è  un vino rosso dei Colli orientali che  per due anni consecutivi ottiena la medaglia d'oro a uno dei concorsi internazionali più prestigiosi erano in pochi a saperlo. La notizia si è appresa nel corso della Fiera regionale dei vini di Buttrio dal noto enologo Gianni Menotti. Si tratta del Rosso Scuro doc, vendemmia 2012 e 2013, che ha ottenuto la medaglia d'oro al Concours Mondial du Merlot & Assemblages di Zurigo nel 2016 e nel 2017. L'azienda di Roberto Scubla di Ipplis per due volte, quindi, ha saputo emergere tra centinaia di etichette di tutto il mondo con questo straordinario uvaggio (80% merlot e 20% refosco dal peduncolo rosso) che sviluppa aromi compositi e complessi di frutti rossi con finale persistente dato dai tannini morbidi.

Un grande rosso in terra di bianchi

Il processo di vinificazione, infatti, prevede un affinamento di 18 mesi in barriques e tonneaux di rovere francese e un affinamento in acciaio per altri 10 mesi. "Il Friuli è anche terra di grandi vini rossi - afferma Menotti - poichè si posiziona sulla stessa latitudine di Bordeaux. Ritengo che i nostri vini rossi meritino più riconoscimenti per quanto, per queste varietà, a livello nazionale si continui a far riferimento per lo più al Piemonte e alla Toscana". E' notizia di questi giorni, inoltre - informa sempre l'enologo friulano - che l'azienda Scubla ha vinto con il Bianco Pomédes 2015 la medaglia d'oro al concorso 'La selezione del sindaco', espressione dell'Associazione Città del Vino. Il sodalizio ha promosso proprio a Buttrio un convegno tecnico con il supporto della Banca Popolare di Cividale che ha avuto per protagonista il prof. Attilio Scienza, dell'università di Milano, il più grande esperto italiano di enologia.

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12/07/2017
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