“La rivoluzione della Doc prosecco è stata la base per l’ulteriore rilancio sul mercato mondiale di un vino straordinario che è tutto e solo del Nordest.

E’ una rivoluzione fatta dal sistema produttivo e dalla filiera che ha avuto ed ha tutto il nostro appoggio e i cui contenuti, soprattutto in termini di quantità complessivamente prodotte, vanno modulati in modo da evitare che possano esserci squilibri tra offerta del nordest e domanda mondiale per evitare crisi che avrebbero conseguenze pesanti per tutti i produttori”.



Queste sono le parole di  Franco Manzato assessore all’agricoltura della Regione Veneto che is è incontrato con Claudio Violino, il suo collega del Friuli Venezia Giulia.



Ferma è la loro intenzione di operare con la filiera e con il Consorzio di tutela ed evitare che l'entrata troppo rapida di nuovi vigneti faccia risentire la florida economia di questo Patrimonio Mondiale.



 Manzato sottolinea che “I nostri uffici stanno valutando l’iter procedurale delle richieste al fine di consolidare, nei prossimi tre anni, il potenziale produttivo del Prosecco Doc”.

 

L'assessore del Friuli Venezia Giulia, Claudio Violino afferma che “il limite dei 3.500 ettari di prosecco per il Friuli Venezia Giulia è una soglia che abbiamo concordato insieme alla Regione Veneto - e va soprattutto nella direzione di tutelare la qualità delle produzioni ed essere quindi anche una garanzia per il consumatore finale (...) nel caso si arrivasse a più di 3.500 ettari, la Regione dovrà necessariamente fare le sue considerazioni e prendere dei provvedimenti anche se per ora la situazione mi sembra sia sotto controllo. Attendiamo i dati definitivi, ma verosimilmente credo che rimarremo al di sotto del limite fissato”.
 


La fioritura del mercato del prosecco porta con se questi accordi tutti in via di definizione, intanto sabato è cominciata la Primavera del Prosecco evento ricco di occasioni per incontrare circa 400 aziende, della produzione enologica. Questa rassegna enologica è la più celebre d’Italia e riunisce 16 Mostre del Vino nelle colline della provincia trevigiana.


 Dal 25 febbraio al 24 giugno si terrano le 16 mostre afferenti al circuito enoturistico in collaborazione con la Provincia di Treviso , la Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane, l’Associazione Altamarca, la Strada del Prosecco e Vini dei colli di Conegliano e Valdobbiadene e da quest’anno anche con il Consorzio Conegliano Valdobbiadene Docg.


Alla presentazione della rassegna  Manzato ha messo in evidenza che "Come Regione sosteniamo in ogni possibile forma i prodotti di punta e di qualità del nostro territorio e questa della Primavera del Prosecco è una vetrina molto significativa, che promuove il prodotto attraverso una qualificata serie di eventi culturali e sportivi, collegandolo alla proposta e valorizzazione del territorio, dell’enogastronomia e del turismo con la scelta azzeccata di creare anche veri e propri pacchetti turistici legati ad arte, natura, relax, buona cucina e, ovviamente, ottimo prosecco”.
 

  Molte le novità previste per quest'edizione dalla collaborazione con Amorim Cork Italia a sostegno dell’ambiente,  alla promozione del Prosecco al finaoc dello sport nella nona edizione della Treviso Marathon, nei campionati triveneti di Trial, e a numerosi appuntamenti del ciclismo, come la Prosecchissima Granfondo Docg, il Trittico del Ciclismo Challenge 2012.


Ecco alcune informazioni Dal comunicato stampa:

PACCHETTI TURISTICI E OSPITALITA’ TREVIGIANA

Arte, natura, relax e buona cucina saranno i protagonisti degli speciali pacchetti turistici della Primavera del Prosecco preparati dal Consorzio di promozione turistica Marca Treviso. Grazie al servizio Booking on-line che consente di prenotare ristoranti e alberghi direttamente sul sito della Primavera del Prosecco sarà sufficiente un click per essere catapultati nel fantastico mondo Prosecco Superiore.
Grazie al Progetto accoglienza anche vivere una speciale primavera nelle colline trevigiane, coccolati dall’accoglienza unica dei nostri B&B, delle trattorie e osterie, dei rinomati ristoranti e degli agriturismi, sarà più facile, cercando quelli che espongono il Marchio Primavera del Prosecco. I visitatori provenienti da tutt’Italia potranno entrare nella speciale atmosfera della manifestazione ricevendo in omaggio, presso le strutture convenzionate, dei buoni degustazione gratuita da consumare presso una delle 16 mostre della rassegna.

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27/02/2012
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