Pagina non trovata

Segui Vinievino su:

Turismo del Vino

Via ai lavori al Borgo Villa Saletta per il progetto di ospitalità a “sette” stelle​ - Palaia

Via ai lavori al Borgo Villa Saletta per il progetto di ospitalità a “sette” stelle​ - Palaia

Sono cominciati pochi giorni fa i lavori al Borgo Villa Saletta, in località Palaia, provincia di Pisa, che danno il via ad un progetto ambizioso e di altissimo livello dove vino ed accoglienza saranno il filo conduttore.

L'investimento totale sarà di oltre 200 milioni di euro, di cui circa 60 milioni già spesi per l'acquisizione della tenuta avvenuta nel 2001, per l'acquisto di altri terreni, casolari e di un borgo, per la costruzione della nuova cantina e per l'espianto e l'impianto delle vigne. Ciò che nascerà da questo antico villaggio, set cinematografico di famosi film come La notte di San Lorenzo dei Fratelli Taviani, sarà un hotel diffuso con suite e servizi privati, tra cui piscina e chef. La struttura offrirà diverse tipologie ristorative, dallo stellato all'osteria dove poter assaporare tipicità locali, e naturalmente turismo esperienzale. Con le ultime due acquisizioni, ovvero le confinanti San Gervasio, 375 ettari composti da un piccolo borgo antico, edifici rurali, magazzini, cantina, circa quindici di ettari di vigneto, una trentina di ettari di uliveto, numerosi boschi, frutteti e terra coltivabile, e Montefoscoli, 300 ettari tra vigne, campi, boschi e casolari, Villa Saletta è passata nell'ultimo anno da poco più di 750 ettari a 1413 ettari. All'interno della Fattoria si incontrano vino, seminativi, erbe aromatiche, un'antica tabaccaia, boschi, pioppete, ulivete, tartufaie, ville per l'accoglienza, casolari e due borghi antichi: Villa Saletta e San Gervasio. Prossimo step sarà l'inizio dei lavori per la costruzione della nuova cantina, che prevede il recupero di una superficie esistente di 1100 mq appartenente ad un antico stabile poco distante dall'attuale cantina, e di ulteriori spazi produttivi, tutti destinati all'accoglienza, alla ristorazione ed ai wine club members. L'area dedicata alla vinificazione, totalmente interrata si svilupperà su più di 3500 mq. Villa Saletta è diretta dall'amministratore e direttore tecnico David Landini. Attualmente gli ettari vitati sono 40 con l'intento tra 10 anni di arrivare ad un massimo di 90. Vengono qui allevati sangiovese, cabernet franc, cabernet sauvignon, merlot e altre uve. Da essi nascono uno spumante metodo classico da sangiovese, un rosato da sangiovese, merlot, cabernet franc e cabernet sauvignon, un Chianti Superiore e quattro rossi Igt Toscana. La produzione annua è di 120000 bottiglie.

Il Trentino del Vino e dei Sapori nel weekend di Bio-LogicA

Il Trentino del Vino e dei Sapori nel weekend di Bio-LogicA

Nell’ambito della manifestazione Bio-LogicA in programma nel fine settimana, la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino propone una due giorni di laboratori di degustazione in collaborazione con ONAV-Sezione di Trento, Strada della Mela e dei Sapori della Val di Non e Sole e Confagricoltura.

Trentino chiama Veneto. La Strada del Vino e dei Sapori ospita una delegazione dei Colli Euganei

Trentino chiama Veneto. La Strada del Vino e dei Sapori ospita una delegazione dei Colli Euganei

Un piccolo assaggio della grande varietà di prodotti enogastronomici e siti di interesse culturale del Trentino condensati in due giorni di programma che dalla Vallagarina ha toccato la zona del Garda, la collina di Trento, la Valsugana, la zona di Faedo e, infine, la Piana Rotaliana.

Vino e cultura

Campagna Casoni: Quando il bartending è a ritmo di musica!

Campagna Casoni: Quando il bartending è a ritmo di musica!

Al via la nuova campagna social realizzata da Casoni in collaborazione con la barlady Clara Pepe e la banda Rulli Frulli.

Per l’occasione, sono state organizzate diverse attività, tra le quali spicca sicuramente l’ultima campagna social realizzata in collaborazione con la nota barlady siciliana Clara Pepe e la banda Rulli Frulli di Finale Emilia. Una serie di sei video social realizzati a ritmo di musica, filmati in luoghi iconici della distilleria (come la cantina degli alambicchi di affinamento), e accompagnati dalle percussioni della banda Rulli Frulli, oltre che dai magici cocktail realizzati da Clara Pepe a colpi di flair bartending con le referenze Casoni. I contenuti verranno resi fruibili attraverso una campagna di comunicazione digitale basata sulle principali piattaforme social di Casoni con scadenza bimestrale L’obiettivo? Aprire le porte della distilleria anche ad un target giovane ed attento alla miscelazione e all'utilizzo di ingredienti iconici del territorio. Un progetto del quale Manuel Greco, Trade Marketing Manager Casoni, è estremamente orgoglioso. “Per i 210 anni di storia della distilleria, volevamo realizzare qualcosa di speciale anche sui nostri canali digitali, andando così a raggiungere un target ‘’fresco’’, ricettivo ed estremamente attento agli ultimi trend: ecco da dove nasce l’idea di questa innovativa campagna social” - commenta Greco, che poi aggiunge - “Campagna che ha come obiettivo quello di far conoscere al grande pubblico le varie anime di Casoni: quella solidale, e qui sottolineo la collaborazione con la banda Rulli Frulli, che portiamo avanti da anni con orgoglio, e quella dell’eccellenza delle nostre referenze, utilizzate magistralmente dalla barlady Clara Pepe a colpi di acrobazie.” “Vi invitiamo a scoprire i contenuti della campagna direttamente sui nostri account social Facebook e Instagram: preparatevi ad immergervi in un divertente mix di musica, percussioni, cocktail e flair bartending” - conclude il Trade Marketing Manager. Banda Rulli Frulli Nata a Finale Emilia nel settembre 2010 da un’idea di Federico Alberghini, si tratta di una banda solidale che utilizza percussioni auto-costruite riciclando materiali di scarto, composta da ragazzi e ragazze abili e diversamente abili. Per saperne di più visitate il sito Casoni Antica distilleria e fabbrica di liquori italiana fondata a Finale Emilia (Modena) nel 1814, produce eccellenti liquori e distillati, distribuiti in Italia e nel mondo. Nata dalla passione per la tradizione e dalla continua attenzione rivolta ai nuovi trend di consumo e a tutte le novità del mercato, questo 2024 vede l’antica distilleria festeggiare i suoi 210 anni di storia. Casoni presenta una gamma completa di liquori che spaziano dagli aperitivi – Negroni, Manhattan, l’Aperitivo, il Vermouth e i Bitter – ai classici – Sambuca, Anicione, Liquirizia, Amaretto, Caffè & Anice, Fernet, Amaro -; dai Premiati– Anicione, Liquirizia Amara e Nocino di Modena – all’Amaro e al Bitter del Ciclista. Completano il quadro i due Vermouth ‘’rivisitati’’ e il Gin Tabar.

FESTIVAL DI PRIMAVERA CIBO E CULTURA IN FRANCIACORTA A Villa Calini

FESTIVAL DI PRIMAVERA CIBO E CULTURA IN FRANCIACORTA A Villa Calini

Menu a 4 mani degli chef Alessandro Cappotto e Giovanni Guarneri. “Siracusa – Roma - Franciacorta” Domenica 17 marzo dalle ore 12,30. Villa Calini, via Ingussano, 19, Coccaglio, BS.

Gianfranco Zoppas e' il Fuoriclasse 2024

Gianfranco Zoppas e' il Fuoriclasse 2024

Il Premio Fuoriclasse 2024 che quest’anno è stato assegnato a Gianfranco Zoppas. La cerimonia si è svolta venerdì sera tra gli alambicchi della Distilleria Castagner. Presenti quasi 300 ospiti, tra imprenditori (tra i quali Andrea Tomat, Giuseppe De Longhi, Riccardo Illy, Massimo Colomban e Piero Garbellotto), politici (il ministro Carlo Nordio), sportivi e amici della famiglia Castagner (Red Canzian).

Innovazioni tecnologiche

Innovazione al servizio della tradizione: il progetto Mentore di Quidquid Srls

Innovazione al servizio della tradizione: il progetto Mentore di Quidquid Srls

Nel panorama globale dell'agroalimentare italiano, la lotta contro la contraffazione è diventata una priorità, ma anche un'opportunità per valorizzare e proteggere i nostri prodotti enogastronomici.

Una nuova visione per il Made in Italy Il cuore del progetto Mentore è un'idea ambiziosa: formare una rete di giovani (500/700) dotati di strumenti tecnologici avanzati che viaggiano in tutto il mondo per raccogliere dati olfattivi e gustativi direttamente dai consumatori. Questi dati sono poi utilizzati per selezionare e certificare i prodotti italiani, offrendo garanzie di autenticità e qualità ai consumatori internazionali. Il ruolo del Wine Mentor Al centro del progetto c'è il concetto di "Wine Mentor", una figura che va oltre il semplice sommelier, diventando un consulente fidato e una guida saggia nel mondo dei vini italiani. I Wine Mentor si occupano di identificare le migliori cantine e i migliori vini italiani, fornendo consigli preziosi e garantendo la qualità e l'autenticità dei prodotti. Tecnologia al servizio dell'esperienza La chiave del successo di Mentore è l'integrazione tra tecnologia e tradizione. Grazie a un sistema basato su assistenti vocali come Google o Alexa, i consumatori di tutto il mondo possono ottenere consigli personalizzati e ordinare prodotti Made in Italy con pochi clic. Questo sistema è supportato da una struttura multi-cloud avanzata, che garantisce un'organizzazione efficiente e una gestione ottimale dei dati. Il dispositivo elettronico per l'analisi sensoriale Un elemento chiave del progetto Mentore è il dispositivo elettronico portatile che consente di analizzare le caratteristiche olfattive e gustative di una persona in modo preciso e affidabile. Questo strumento, utilizzando due sonde differenti, rileva le preferenze sensoriali di ciascun individuo e le trasmette a un server web dedicato, dove vengono utilizzate per suggerire i prodotti più adatti alle loro preferenze. Conclusioni Il progetto Mentore di Quidquid Srls rappresenta un'eccellente sintesi tra tradizione e innovazione, offrendo ai consumatori di tutto il mondo l'opportunità di scoprire e apprezzare i migliori prodotti agroalimentari italiani. Grazie alla combinazione di tecnologia all'avanguardia e competenza enogastronomica, Mentore si propone come un punto di riferimento per chiunque desideri immergersi nell'esperienza unica del Made in Italy.

Progetto

Progetto "Acqua&Vino" - Distributore Automatico di Bevande con Sistema di Riciclo Innovativo

Obiettivo del Progetto: Il nostro progetto si propone di unire innovazione tecnologica, sostenibilità e riciclo attraverso un distributore automatico di bevande unico nel suo genere. Non solo offriamo una vasta gamma di bevande di alta qualità, ma incoraggiamo attivamente il riciclo di bottiglie in PET e vetro attraverso il nostro sistema di raccolta integrato.

presentati i risultati della ricerca di Wine Meridian e TeamSystem sulla digitalizzazione delle aziende del vino

presentati i risultati della ricerca di Wine Meridian e TeamSystem sulla digitalizzazione delle aziende del vino

Presentazione dei risultati della nuova ricerca di Wine Meridian e TeamSystem sulla digitalizzazione delle aziende del vino italiane. Sono intervenuti durante il webinar: Fabio Piccoli, Direttore Responsabile di Wine Meridian Giorgia Sali, Marketing Business Partner Enterprise di TeamSystem Barbara Darra, Global Marketing Manager del Gruppo Mezzacorona Donatella Cinelli Colombini, Fondatrice Movimento Turismo del Vino

Vino e cibo

A Roma la più importante mostra mai dedicata ai menu nel mondo

A Roma la più importante mostra mai dedicata ai menu nel mondo

Appuntamento dal 5 al 7 aprile al Garum - Biblioteca e Museo della Cucina per ammirare, tra gli altri, i menù dedicati al viaggio di Papa Francesco a Cuba, al primo pranzo di Hitler e Mussolini, agli incontri tra Castro e Kennedy, alle celebrazioni per i matrimoni di Carlo e Diana e William e Kate, agli incontri internazionali dei Presidenti della Repubblica Italiana, come quello fra il Presidente Cossiga e Michail Gorbaciov all’indomani della caduta del Muro di Berlino.

Dal 5 al 7 aprile appuntamento al Garum - Biblioteca e Museo della Cucina, con la mostra “UN MONDO DI MENU: la grande storia a tavola”, con oltre 400 menu storici e contemporanei, alcuni dei quali vere perle rare mai resi visibili al pubblico, provenienti dalle maggiori collezioni private d’Italia e non solo. L’inaugurazione è fissata per le ore 17 di giovedì 4 aprile. La mostra suggella la collaborazione fra “Menu Associati - associazione internazionale di menu storici” (www.menuassociati.eu) e Garum - Biblioteca e Museo della Cucina della Fondazione Rossano Boscolo Sesillo, collaborazione che la Presidenza della Repubblica ha voluto onorare partecipando all’esposizione con un pannello che ricorda, attraverso i menù, tutti i Presidenti della Repubblica Italiana e i rapporti con le altre Nazioni. La mostra si articola attraverso 18 pannelli monotematici e si conclude con un pannello aggiuntivo che vuole anticipare l’impegno di Menu Associati e dell’associazione culturale CheftoChef emiliaromagnacuochi a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a Patrimonio dell’Unesco. Ad accompagnare l’esposizione, un imponente catalogo (di 464 pagine) strumento di conoscenza imperdibile per professionisti del settore, per gourmet e appassionati curiosi, che sfogliandolo ritroveranno tanti episodi (e piatti!) forse dimenticati o comunque da ricordare. La prefazione del catalogo è a firma del Prof. Alberto Capatti, mentre i testi sono di Maurizio Campiverdi, Franco Chiarini, Giulio Fano, Matteo Ghirighini e Roberto Liberi, tutti soci di Menù Associati. Molti dei menu saranno esposti per la prima volta al mondo, a partire dal più antico menu a stampa conosciuto (1803) fino a menu a noi contemporanei quali quello del Pranzo offerto da Casa Artusi al Presidente Napolitano il 7 gennaio 2011 o quello relativo al viaggio di Papa Francesco a Cuba, per incontrare il patriarca Kirill. Alla mostra collaborano, quali prestatori o fornendo testi e saggi specifici, tra gli altri: Maurizio Campiverdi, proprietario della più vasta collezione di menu conosciuta e Presidente di Menu Associati, Academia Barilla, Istituto Luigi Sturzo, MAV Fondazione Modena Arti Visive, Casa Artusi, Zeppelin Museum di Friedrichschafen e, eccezionalmente, l’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica. Nella visione proposta dalla mostra, il menu, oltre che un manufatto spesso di fattura pregevole e artistica e testimone oculare della storia della gastronomia, rappresenta un credibile cronista dell’economia, delle scienze sociali e politiche e della quotidianità a sé contemporanee. Difatti i menu esposti, e ampiamente descritti nel catalogo analitico, sono legati a eventi storici e situazioni particolari quali, ad esempio: le celebrazioni per lo Statuto Albertino (1848)., delle discussa visita di Garibaldi a Londra (1864), la Breccia di Porta Pia e le due Guerre Mondiali, fino ad arrivare alle relazioni diplomatiche del secondo dopoguerra come nel caso del menu della Colazione offerta dal Presidente Cossiga a Michail Gorbaciov all’indomani della caduta del Muro di Berlino. Ad essi si affiancano menu che ci raccontano le ultime ore del Titanic, le grandi imprese di Amelia Earhart e Charles Lindbergh, Umberto Nobile e Francesco De Pinedo. Dal primo pranzo di Hitler e Mussolini (1934) e quelli di Castro e Kennedy correlati al periodo delle nazionalizzazioni cubane, a quelli legati alle celebrazioni per il matrimonio di Carlo e Diana, William e Kate, passando per le incoronazioni di Elisabetta II e di Nicola II, l’ultimo Zar. Ma anche menu collegati alle celebrazioni e alle inaugurazioni del Canale di Panama e della Tour Eiffel; menu stampati su supporti speciali come seta e porcellana spesso preparati da grandi artisti quali Alphonse Mucha; i menu delle grandi Expo, straordinarie occasioni d’incontro e di scambio per i popoli della Terra: dall’expo del Crystal Palace del 1851 a Milano 2015, passando per la grande Expo parigina del 1900. E ancora: menu celebrativi dei grandi eventi sportivi, dai primi Tour de France al Touring Club Italiano, dalle Olimpiadi del 1936 al Primo Giro Aereo d’Italia. Il Segretario di Menu Associati, Giulio Fano, che insieme al coordinatore Roberto Liberi hanno partecipato alla progettazione di questa mostra, sono convinti che «questo evento farà da volano a molte altre iniziative che contribuiranno a raggiungere l’obiettivo di far riconoscere la Cucina Italiana da parte dell’UNESCO come patrimonio gastronomico, come già proposto dall’attuale governo insieme a diverse altre realtà culturali». E sottolineano «la particolarità di questa mostra è l’uso dei singoli menu come tessere di un mosaico per raccontare la nostra storia, le conquiste della nostra civiltà e, naturalmente, la storia della cucina negli ultimi due secoli». Maurizio Campiverdi fondatore e Presidente di Menu Associati e maggior collezionista al mondo di menu e di carte di ristoranti ricorda che «Rossano Boscolo presidente di Garum e il suo Direttore Matteo Ghirighini sono stati determinanti per la realizzazione di questa Mostra nella convinzione che il loro Museo della Cucina diventerà un centro importante di studi e raccolta di menu storici al servizio anche di quelle realtà internazionali, francesi in primo luogo, che stanno rivalutando questo strumento gastronomico fondamentale per riscrivere le tante storie di tante diverse cucine». La mostra sarà aperta da venerdì 5 a domenica 7 aprile dalle 10 alle 18 con orario continuato. Ingresso gratuito.

PER IL SECONDO ANNO IL CONSORZIO VINI ALTO ADIGE ASSEGNA IL PREMIO GAMBERO ROSSO “RISTORANTE CON LA MIGLIORE PROPOSTA VEGETARIANA

PER IL SECONDO ANNO IL CONSORZIO VINI ALTO ADIGE ASSEGNA IL PREMIO GAMBERO ROSSO “RISTORANTE CON LA MIGLIORE PROPOSTA VEGETARIANA"

In occasione della presentazione della Guida Ristoranti d’Italia 2024 del Gambero Rosso, il Consorzio Vini Alto Adige conferisce il prestigioso riconoscimento “Ristorante con la migliore proposta vegetariana” a tre realtà che si sono contraddistinte per la loro cucina vegetariana di altissima qualità: il Fàula di Casa di Langa di Cerretto Langhe, il Ristorante Silene a Seggiano in provincia di Grosseto e il Sensi Restaurant di Amalfi.

The Queen of Taste: a Cortina le stelle della ristorazione di montagna

The Queen of Taste: a Cortina le stelle della ristorazione di montagna

Il 9 e 10 settembre la settima edizione della manifestazione organizzata da Cortina For Us e Chef Team Cortina, in collaborazione con Globetrotter Gourmet. Ospiti i territori montani di altre regioni.

Tracciabilità

Trend del vino in Italia: Uno sguardo al 2023 e alle prospettive per il 2024

Trend del vino in Italia: Uno sguardo al 2023 e alle prospettive per il 2024

Nel 2023, l'export di vino italiano ha subito un lieve calo, registrando una flessione dell'1% nei volumi e dello 0,8% nei valori, attestandosi a poco meno di 7,8 miliardi di euro. Questo dato negativo rappresenta il terzo bilancio annuale in negativo nel nuovo millennio, dopo la crisi economica del 2009 e l'impatto della pandemia nel 2020.

L'Italia mantiene la sua leadership nelle quantità esportate, nonostante la Spagna scenda a poco più di 20 milioni di ettolitri (-4,1%). Le tipologie di vino a denominazione in bottiglia sono particolarmente colpite, con una contrazione dei volumi del 6,2% per le Dop e del 4,3% per le Igp. Anche i vini rossi del Belpaese soffrono, registrando un calo dell'8% per le Dop e del 6% per le Igp. Un segnale positivo arriva dallo sfuso, che nel 2023 ha visto un forte incremento del 12%, soprattutto grazie alla domanda proveniente dalla Germania. Tuttavia, gli spumanti hanno subito una flessione del 2,3% in volume, nonostante una crescita nei valori del 3,3%. A livello internazionale, il mercato asiatico, in particolare Cina e Giappone, mostra segnali preoccupanti, con una riduzione significativa delle importazioni di vino nel 2023. La Cina ha ridotto le sue importazioni del 26% in volume e del 15,2% in valore, indicando una situazione di stallo nel mercato asiatico del vino. Vino e mercato: Il Sentimento da ProWein 2024 Riflette Cautela e Ottimismo Contenuto Il mondo del vino si riunisce a Dusseldorf per il ProWein 2024, dove emerge un sentimento di prudenza misto a una voglia di ripresa. Nonostante l'inflazione, che continua a essere un fattore importante nel settore, gli esperti esprimono un cauto ottimismo per il futuro. L'Italia, con quasi 1.200 espositori, si conferma un attore chiave dell'evento. Tuttavia, l'aumento dei costi nel 2023 ha minato la redditività del settore, portando molti a rivedere le proprie strategie commerciali e a ridurre la produzione dei vini di fascia più bassa. Questo, unito a un calo del potere di acquisto delle famiglie e a una riduzione generale dei consumi, crea un quadro economico incerto che richiede cautela e prudenza nell'ottimismo. Tuttavia, nonostante le sfide, c'è fiducia e speranza per il 2024. Dopo eventi chiave come il Prowine e il Vinitaly, le cantine italiane stanno cercando nuovi mercati per compensare il calo nelle regioni tradizionali. La seconda giornata del Prowine ha mostrato un mix di entusiasmo e perplessità, con alcuni operatori che escono con un sorriso grazie a incontri ben organizzati, mentre altri rimangono delusi dalla minor brillantezza dell'evento. Inoltre, le preoccupazioni per i dazi sul vino in Europa, con il possibile ritorno di dazi da parte degli Stati Uniti sotto la presidenza di Donald Trump, aggiungono incertezza al mercato globale del vino. In questo contesto, le cantine italiane stanno cercando di adattarsi e di captare l'attenzione dei consumatori in un mercato sempre più competitivo e mutevole. Mentre i corridoi delle fiere potrebbero offrire una boccata d'aria fresca, è nel mercato globale che si deciderà il futuro del vino italiano, dove ogni sorso deve diventare un'esperienza indimenticabile. Crisi nei Vigneti Australiani: Prezzi in Caduta Libera e Mercato Stagnante L'Australia, il quinto più grande esportatore di vino al mondo, si trova di fronte a una crisi senza precedenti nel settore vinicolo. I vigneti australiani stanno facendo i conti con prezzi in picchiata e un mercato bloccato, mentre cercano di delineare il futuro del settore. La crisi è stata innescata dai dazi imposti dalla Cina nel 2020, che hanno colpito duramente l'industria vinicola australiana. Tuttavia, ci sono segnali che questi dazi potrebbero essere presto revocati, offrendo una speranza di ripresa per i produttori. Tuttavia, i problemi dell'Australia vanno oltre i dazi cinesi. C'è stato un calo generale della domanda di vini rossi economici, che tradizionalmente sono stati il pilastro dell'industria vinicola australiana. Questo calo della domanda ha contribuito a un eccesso di offerta e a una diminuzione dei prezzi delle uve, mettendo a dura prova i produttori. Zone vitivinicole cruciali come Griffith hanno subito un crollo dei prezzi delle uve, passando da una media di 400 euro a tonnellata nel 2020 a soli 180 euro l'anno scorso. Questa situazione ha spinto i produttori a interrogarsi sulle strategie da adottare per affrontare la crisi. Il governo australiano ha istituito una task force per affrontare la crisi, invitando il settore vinicolo a contribuire con idee e soluzioni per uscire da questa situazione difficile. Tuttavia, il percorso verso la ripresa rimane incerto e i produttori devono prepararsi a un futuro pieno di sfide e incertezze. Mentre il settore vinicolo australiano cerca di trovare una via d'uscita dalla crisi, resta da vedere quale strada prenderà e quali saranno le conseguenze a lungo termine per l'industria vinicola del paese.  

Trend del vino in Italia: Analisi della settimana dal 4 al 9 marzo 2024

Trend del vino in Italia: Analisi della settimana dal 4 al 9 marzo 2024

Dopo la recente conclusione di importanti eventi del settore come il Prowine e il Vinitaly, il panorama del vino italiano si sta delineando con maggiore chiarezza.

Trend del vino in Italia: Sfide e Opportunità

Trend del vino in Italia: Sfide e Opportunità

Il mondo del vino italiano sta attraversando una fase di profonda trasformazione, con sfide e opportunità che delineano il futuro del settore.

Vino e professioni

Nasce il progetto Adotta una vigna con AIS Veneto: dalla barbatella al vino nel segno della solidarietà e della formazione

Nasce il progetto Adotta una vigna con AIS Veneto: dalla barbatella al vino nel segno della solidarietà e della formazione

All’interno della fattoria sociale Casa di Anna verrà piantato un vigneto di muscaris in cui lavoreranno soggetti fragili.

L'Associazione Italiana Sommelier Veneto presenta Adotta una vigna con AIS Veneto, il nuovo progetto educativo e solidale che ha il duplice obiettivo di sostenere la Fattoria Sociale Casa di Anna – realtà che da diversi anni persegue l’inclusione sociale attraverso il lavoro in azienda di persone disabili o con problemi giudiziari – e di diventare percorso di formazione per i Sommelier, che avranno la possibilità di vedere le fasi di crescita della vigna, dalla barbatella fino al vino. Con Adotta una vigna con AIS Veneto verrà piantato all’interno della fattoria sociale un vigneto di muscaris, una varietà PIWI. Gestita da persone fragili, la vigna costituirà anche una palestra per la formazione teorica e pratica dei Sommelier, che potranno essere parte attiva nella coltivazione delle piante. I soci AIS che aderiranno all’iniziativa potranno così vedere nel corso del tempo il ciclo di vita della vite attraverso le webcam installate nel vigneto, osservarne la crescita e avere accesso al giardino delle erbe aromatiche per studiare sul campo oltre cento aromi naturali e ampliare così la loro biblioteca olfattiva. Nei primi tre anni la vigna non sarà ancora produttiva, ma i donatori avranno accesso a tre degustazioni di vini e prodotti tipici all’interno di Casa di Anna, una per ciascun anno. Quando la vite inizierà a dare i suoi frutti, dal quarto anno in poi, gli aderenti al progetto potranno ritirare tre magnum del loro vino solidale vinificato da Daniele Piccinin dell’azienda Le Carline di Pramaggiore (Venezia). “Con il progetto Adotta una vigna – spiega il presidente di AIS Veneto Gianpaolo Breda – si conferma la volontà della nostra associazione di essere protagonista di iniziative solidali in Veneto e di essere ancora più consapevole di quanto sia importante la formazione anche fuori dall’aula, sul campo. I corsisti e i soci AIS avranno l’occasione di osservare da vicino tutto il percorso che porta dalla barbatella al calice, riuscendo a cogliere ancora più profondamente l’intreccio tra uva, territorio e lavoro dell’uomo che si cela in un vino”. “Siamo onorati – aggiunge Piero Pellegrini, fondatore di Casa di Anna – di poter accogliere nella nostra realtà questo progetto che sposa sia la nostra vocazione sociale che quella enogastronomica. Poter aggiungere una vigna ‘inclusiva’ all’offerta di attività per persone svantaggiate e non era un sogno nel sogno: da oggi anche i soci AIS diversamente abili (e non solo) grazie a questa vigna potranno partecipare alle attività e alla formazione sul campo, compresa la possibilità di esercitare le capacità e le conoscenze olfattive, grazie al grande orto giardino che ospita oltre 100 diverse piante aromatiche”. Adotta una vigna con AIS Veneto è un’iniziativa riservata ai soci AIS in regola con la quota associativa. Il valore della donazione annua è pari a 100 euro. Per ulteriori informazioni consultare il sito we.aisveneto.it/evento/1780. CASA DI ANNA Casa di Anna, alle porte di Mestre, nasce per volontà della famiglia veneziana Pellegrini e nasce inizialmente dalla necessità di offrire ad Anna, figlia di Carla e Piero Pellegrini, gravemente disabile, un luogo sereno, immerso nella natura, privo di barriere architettoniche dove potesse vivere la sua vita. Presto dal recupero e riqualificazione della proprietà si sviluppa un luogo aperto anche ad altre persone come Anna e non solo, dove persone svantaggiate di varie provenienze vengono immerse nella vita sociale e ricevono l’opportunità di un “riscatto” proprio attraverso il lavoro in agricoltura. Casa di Anna diventa così una Fattoria Sociale e Didattica, un luogo dove persone con disabilità di diverso grado operano a contatto con la natura diventando parte integrante del processo produttivo di quella che è una vera e propria azienda agricola autosufficiente con prodotti biologici venduti sul mercato e impiegati nella ristorazione di qualità del ristorante. Sede di iniziative ed eventi culturali, didattici, enogastronomici, Casa di Anna è un luogo di incontro aperto a tutti accessibile e sostenibile che mette in pratica un’economia circolare a 360 gradi.

Festa in vigna a Castelnuovo Berardenga con il 2° Festival del Potatore by Simonit&Sirch Vine Master Pruners

Festa in vigna a Castelnuovo Berardenga con il 2° Festival del Potatore by Simonit&Sirch Vine Master Pruners

Dopo il grande successo della prima edizione, svoltasi nel 2019 in Franciacorta, sarà il Chianti Classico ad ospitare il 2° Festival del Potatore ideato e organizzato da Simonit&Sirch Vine Master Pruners, noti per aver messo a punto un metodo di potatura che preserva la sanità delle viti mantenendole forti e longeve, esportato con successo in tutto il mondo. L’appuntamento è per il 16 marzo 2024 a Castelnuovo Berardenga (SI), dove si svolgerà il Pruning Contest, combattuta e appassionante gara di potatura della vite, che premierà le migliori potatrici e i migliori potatori.

IL FUTURO DELL'ENOTECARIO PROFESSIONISTA E' GIOVANE

IL FUTURO DELL'ENOTECARIO PROFESSIONISTA E' GIOVANE

Conclusa la semifinale del Concorso dedicato ai migliori Enotecari professionisti d’Italia. Dei sei finalisti ben quattro sono Under 30.

Vini Naturali

VinNatur Tasting 2024: il buono del vino secondo natura

VinNatur Tasting 2024: il buono del vino secondo natura

Dal 13 al 15 aprile torna l’evento dedicato al vino naturale con cinque incontri di approfondimento. La Rete Ostricoltori Italiani novità dell’area food.

Ai banchi d’assaggio 200 produttori, provenienti da Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Ungheria, Slovenia e Repubblica Ceca, offriranno un’ampia panoramica del mondo del vino naturale. Oltre ai banchi d’assaggio VinNatur Tasting proporrà un ricco programma di approfondimenti. Cinque incontri, guidati da esperti del settore, permetteranno ai partecipanti di ampliare le proprie conoscenze e scoprire le sfumature del vino fatto secondo natura. Il primo appuntamento sarà domenica 14 aprile alle 12.00: l’agronomo Giacomo Buscioni inizierà con Difetti del vino, degustazione alla cieca di vini opportunamente modificati in cui analizzerà le principali alterazioni organolettiche di origine microbiologica e le loro caratteristiche più comuni. Seguirà alle 14.00 l’incontro in lingua inglese con la wine writer Alice Feiring, moderato dal giornalista e selezionatore di vini Gianpaolo Giacobbo. La scrittrice americana presenterà il suo ultimo libro To Fall In Love, Drink This in cui intreccia le proprie esperienze personali con la passione per il vino, in una serie di saggi umoristici. Alle 16.00 il professor Nicola Perullo, dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, condurrà la masterclass alla cieca L’altro modo di sentire il vino, incentrata su una diversa prospettiva di degustazione attraverso esercizi sensoriali e immaginativi. Lunedì 15 aprile alle 14.00 Gianpaolo Giacobbo guiderà il tasting Apriamo la mente, che esplorerà sei vini provenienti da diversi produttori al di fuori dell’Italia per rompere le convenzioni e stravolgere il modo di scegliere un’etichetta. Il ciclo di incontri si concluderà alle 16.00 con la degustazione alla cieca Italia contro Francia, condotta da Samuel Cogliati Gorlier, divulgatore indipendente italo-francese e fondatore di Possibilia Editore, che mira a identificare i tratti stilistici o espressivi distintivi del vino nelle due principali nazioni produttrici mondiali. I biglietti per le masterclass e per l’evento sono acquistabili online sul sito della manifestazione. VinNatur Tasting non è solo un’occasione per esplorare il mondo del vino, ma anche per scoprire la cultura gastronomica italiana e sostenere piccoli produttori e artigiani. Nell’area food dell’evento si potranno assaporare selezioni di caffè, formaggi e salumi veronesi, birre artigianali, specialità dolci e salate, pizza e piatti della tradizione bolognese. Novità di quest’anno sarà il banco della Rete Ostricoltori Italiani, dove sarà possibile gustare e acquistare ostriche fresche di allevamento. VinNatur Tasting in breve Quando: sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 aprile 2024 Dove: Show-room Margraf | Via Torri di Confine - Gambellara (Vicenza) Orario di apertura al pubblico: dalle 10 alle 18 Ingresso: 30,00 euro giornaliero (50,00 euro per due giorni) comprensivo di calice per degustazioni, mappa dei produttori e catalogo dell’evento. Ticket acquistabili in loco, all’ingresso della manifestazione (in contanti, carta di credito o bancomat) oppure online su Eventbrite. I minorenni non pagano l’ingresso e non possono effettuare degustazioni, sono ammessi animali di piccola taglia Info utili per chi arriva in treno: - Sarà attivo il servizio gratuito di bus navetta da e per la stazione ferroviaria di San Bonifacio - Al ritorno consigliamo di recarsi all’ingresso della manifestazione 20-30 minuti prima della partenza del treno Info utili per chi arriva in auto: All’uscita del casello di Montebello Vicentino (autostrada A4 Milano-Venezia) svoltare subito a destra in direzione Verona. Lo show-room Margraf si trova sulla destra dopo 1,2 km lungo la SR11. Ampio parcheggio antistante e comodamente raggiungibile Sito: www.vinnatur.org VinNatur nasce nel 2006 con l’obiettivo di unire i piccoli produttori di vino naturale, provenienti da Italia ed Europa, in un’associazione che permetta loro di promuovere i propri prodotti: vini frutto di un’agricoltura sana che esclude l’uso di pesticidi, diserbanti e concimi chimici, privilegiando pratiche naturali. Al tempo stesso l’Associazione si propone di favorire lo sviluppo delle competenze specifiche in ambito viticolo ed enologico naturale. Nel corso degli anni il numero dei produttori aderenti cresce notevolmente, raggiungendo le attuali 300 aziende provenienti da dodici diverse nazioni.

VinNatur Genova 2024: i vini secondo natura protagonisti nella città della Lanterna

VinNatur Genova 2024: i vini secondo natura protagonisti nella città della Lanterna

Domenica 21 e lunedì 22 gennaio ai Magazzini del Cotone banchi d’assaggio, masterclass e il nuovo VinNatur Bistrot. Completa la proposta VinNatur in città nei locali del centro.

Evoluzione Naturale a Grottaglie: la Puglia si prepara a brindare all'arte del vino naturale

Evoluzione Naturale a Grottaglie: la Puglia si prepara a brindare all'arte del vino naturale

Il 28 e 29 gennaio 2024, gli amanti del vino naturale avranno l'opportunità di immergersi in un'esperienza enologica senza precedenti a Grottaglie (TA). "Evoluzione Naturale" farà il suo ritorno nella suggestiva cornice dell'Antico Convento dei Cappuccini, trasformando la millenaria struttura in un tempio dedicato ai vini naturali.

Olio Italiano

ALLA SCOPERTA DEL CONSORZIO TUTELA QS LATTE VACCINO E DERIVATI CON L’EDUCATIONAL DI DOS SICILIA

ALLA SCOPERTA DEL CONSORZIO TUTELA QS LATTE VACCINO E DERIVATI CON L’EDUCATIONAL DI DOS SICILIA

A Ragusa un incontro dedicato al prodotto, ai suoi derivati ed alle attività del Consorzio.

Una giornata per approfondire la conoscenza attorno al latte vaccino, ai suoi derivati, al metodo di lavorazione ed al suo territorio di riferimento. Martedì 12 marzo, a Ragusa da Progetto Natura, andrà infatti in scena il secondo appuntamento del 2024 del ciclo di incontri dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS.  Il Latte Crudo Vaccino e di conseguenza i suoi derivati come latte alimentare, prodotti lattiero-caseari e gelati, è ottenuto dall’applicazione di un rigoroso disciplinare di produzione approvato a livello comunitario. Il metodo di produzione prevede che nella razione giornaliera almeno il 50% della sostanza secca debba essere apportata da foraggi di cui almeno il 50% sia ottenuto da pascoli e/o fieni prodotti nel medesimo territorio dell’allevamento. La razione alimentare deve essere in grado di garantire un apporto equilibrato di nutrienti idoneo a mantenere la salute ed il benessere delle bovine. E’ vietato in alimentazione l’uso di grassi animali aggiunti. Il latte alimentare sarà arricchito nella componente aromatica dalla particolare tecnica di allevamento e dal tipo di alimentazione mentre gli animali saranno allevati con l’applicazione di idonee condizioni di stabulazione che garantiscano un maggiore stato di benessere e attraverso l’impiego di integrazioni alimentari conformi ai fabbisogni nutrizionali. “Questo educational tour è un importante passaggio di valorizzazione per il nostro Consorzio e per il prodotto stesso. In questa occasione – spiega il presidente del Consorzio Salvatore Cascone - presenteremo agli studenti dell’istituto alberghiero di Ragusa la filiera del Latte Vaccino QS e dei suoi derivati andando concretamente a valorizzare il lavoro che si svolge nelle stalle che hanno condiviso il disciplinare di produzione creando una nuova filiera certificata destinata a garantire un elevato standard qualitativo al consumatore finale. I giovani risultano essere un pubblico particolarmente sensibile ai temi legati alla produzione ed alla filiera dei prodotti agroalimentari, è per noi quindi una grande opportunità essere a contatto diretto con loro tramite questo educational tour che è una tappa del progetto di crescita iniziato dal Consorzio. Nel secondo semestre dell’anno inizieremo una campagna di promozione dedicata ai prodotti destinati ad entrare nel mercato, sia freschi che freschissimi, crediamo fortemente nelle qualità e nel potenziale del prodotto e dei suoi derivati”. “Siamo al secondo incontro nel 2024 e stiamo riscontrando lo stesso interesse e la medesima partecipazione della stagione scorsa quando organizzammo nove educational legati ai prodotti di eccellenza siciliani per la prima volta. La mission di DOS Sicilia è favorire lo sviluppo e il progresso in campo alimentare della Regione Siciliana. Questa attività di promozione è stata realizzata con il contributo concesso dalla Regione Sicilia su PSR 2014-2022 Misura 16.4 – spiega il Presidente di DOS Sicilia Massimo Todaro – e, grazie al supporto della Regione Siciliana, con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, sarà possibile fare rete e promuovere, nei mercati nazionali ed internazionali, tali prodotti Siciliani di qualità certificata”.  L’incontro, programmato per le ore 10:00 a Progetto Natura in Zona industriale III fase prevede una presentazione del Latte Crudo Vaccino ed a seguire visita guidata ad una azienda agricola a seguire uno showcooking a cura di Progetto Natura. I prossimi appuntamenti - In totale gli incontri dedicati alle eccellenze agroalimentari siciliane saranno 17, tutti della durata di un giorno. Dopo il primo incontro dedicato all’Olio Extravergine dei Monti Iblei DOP, successivamente a quello dedicato al Latte Vaccino QS il prossimo educational tour avrà come protagonista la Carota Novella di Ispida IGP il 22 marzo prossimo.

L’OLIO DOP VAL DI MAZARA SI RACCONTA CON DOS SICILIA

L’OLIO DOP VAL DI MAZARA SI RACCONTA CON DOS SICILIA

Il 20 luglio l’incontro, aperto ai consumatori, si terrà al Frantoio “Consorzio di filiera olivicola” di Casteldaccia (PA).

L’OLIO DEL MONTE ETNA DOP SI RACCONTA IL 6 GIUGNO CON L’EDUCATIONAL DI DOS SICILIA

L’OLIO DEL MONTE ETNA DOP SI RACCONTA IL 6 GIUGNO CON L’EDUCATIONAL DI DOS SICILIA

Una giornata per approfondire la conoscenza dell’Olio Monte Etna DOP e del suo territorio di riferimento. Il prossimo 6 giugno, all’Istituto F. Eredia di Catania, andrà infatti in scena il secondo appuntamento del ciclo di incontri dedicati ai prodotti DOP, IGP e QS siciliani organizzato e coordinato da DOS Sicilia, ovvero l’Associazione di Consorzi per la Promozione e Valorizzazione di produzioni tipiche Agroalimentari Siciliane a Marchio DOP, IGP e QS.