Si è tenuta l'inaugurazione ufficiale del padiglione del vino italiano a Expo Milano 2015. Cultura, storia, biodiversità e sostenibilità del vino in mostra. Molti gli eventi ufficiali in programma. Al via il ciclo “Sei Viaggi nell’Italia del Vino”

Il Padiglione “VINO - A Taste of Italy”, è il primo dedicato alla produzione vitivinicola vino nella storia dell’Esposizione Universale, ha inaugurato ufficialmente con alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina.

Storia e cultura del vino a Expo 2015

Il Padiglione racconta la storia del vino italiano, di Enotria, le radici e la profonda cultura che caratterizza questo prodotto di eccellenza dell’agricoltura italiana. Una storia fatta di amore per la terra e una cultura: nel padiglione ci sono molte brocche e contenitori di oltre duemila anni fa, passando per esemplari rinascimentali settecenteschi, fino alle libere interpretazioni di artisti e designer novecenteschi e contemporanei prestati dal Museo del Vino Lungarotti a Torgiano.
“Il Padiglione VINO – A Taste of ITALY è un progetto che Vinitaly ha potuto realizzare su commissione del MIPAAF grazie ai suoi cinquant’anni di storia. E’ il punto di arrivo di decenni di esperienza maturata nel raccontare al mondo l’unicità del nostro comparto, sia a Verona che nei Paesi che costantemente tocchiamo con le nostre attività internazionali.” dichiara Ettore Riello, Presidente di Veronafiere.

Il padiglione del vino mette in mostra bio-diversità

In coerenza con il tema di Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, il Padiglione del Vino mette in mostra davanti al mondo l’unicità e l’ineguagliabile biodiversità culturale dei vitigni italiani da preservare, su cui costantemente lavora l’intero comparto con impegno.
Il padiglione VINO – A Taste of Italy, attraverso le 1.400 etichette esposte nell’Enoteca del Futuro racconta così un patrimonio unico di 594 vitigni, di cui ben 544 autoctoni.

La sostenibilità nel mondo del vino: Viva
All'interno del padiglione ha uno speciale spazio il progetto VIVA, The Italian style to measure and to improve the sustainability performance in vineyard and wine production realizzato dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con importanti produttori provenienti da tutta Italia.
"La conoscenza è elemento fondante anche per la crescita corretta e sostenibile del comparto in termini di business, (...) così che quello stesso messaggio di biodiversità e qualità che portiamo loro (agli operatori stranieri) costantemente possa passare anche attraverso la più che mai scenografica e incisiva cornice di VINO – A Taste of ITALY”, conclude il Direttore Generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani .

“VINO - A Taste of Italy”: gli appuntamenti

Con l’inaugurazione di oggi si intensifica anche il programma ufficiale dei numerosi appuntamenti che animeranno il padiglione. Iniziato “Sei Viaggi nell’Italia del Vino”, il ciclo di incontri, curato dal Comitato Scientifico, presieduto da Riccardo Cotarella, per approfondire le principali tematiche legate al comparto, dalla produzione alla scienza, dalla salute alla sostenibilità, fino alle prospettive per il futuro.
Venti appuntamenti che ogni lunedì presenteranno con le degustazioni in terrazza i migliori wine bar italiani selezionati dal Golosario.
In programma anche numerosi appuntamenti realizzati con il supporto di Civiltà del Bere e Gambero Rosso.


Credits photo: Ennevi_Veronafiere
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25/05/2015
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