Una nuova interpretazione del Sauvignon

  • 22/04/2016

“Il Tiare”, ovvero la nuova interpretazione che Roberto Snidarcig dell’Azienda Tiare di Dolegna del Collio, ha dato al Sauvignon. Presentato in anteprima al Vinitaly, questo vino bianco fresco, giovane, dal profumo delicato e netto, ha conquistato i wine lovers con i suoi sentori e la sua energia, che esprimono tutta la moderna filosofia di questa dinamica cantina friulana.

“Il Tiare" deve il suo nome al fatto che la base è fornita dal vino simbolo dell'azienda, il suo conosciuto e pluripremiato Sauvignon, a cui si aggiungono i due vitigni autoctoni più rappresentativi del Friuli, ovvero la Ribolla Gialla e il Friulano. Un omaggio che Roberto Snidarcig ha voluto fare alla sua terra. Elegante incontro tra l'aromaticità del Sauvignon Blanc, la vivacità della Ribolla Gialla e la rotondità del Friulano, “Il Tiare” è un blend fresco e primaverile, in cui ogni sorso racchiude i profumi dei fiori bianchi e della frutta fresca, bilanciati con note minerali conferite dal lungo affinamento sur lie.

Le sue uve provengono da vigne di Dolegna del Collio, che traggono forza dal terreno argilloso su cui affondano le radici. Raccolte manualmente in settembre, in funzione della posizione di ciascuna vigna, sono vinificate a freddo, con pressatura soffice. Il blend dei tre vitigni avviene alla fine di febbraio.

Un vino pensato non solo per gli intenditori, ma anche per il pubblico, sempre più numeroso e attento, dei giovani winelovers.

Info :  Azienda Agricola TIARE di Roberto Snidarcig
Loc. sant'Elena 3/a - 3470 Dolegna del Collio (GO)


 

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22/04/2016

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