Tenimenti d'Alessandro abbandona la Doc di Cortona

Tenimenti d'Alessandro, a partire dalle annate in uscita a settembre 2018, ha deciso di declassare l'intera produzione dei vini a base Syrah, da Cortona DOC a Toscana IGT:

il Rosso 2016 – un tempo "Borgo Syrah" – il  Bosco 2014 e Migliara 2013 saranno, pertanto, commercializzati non fregiandosi più della Denominazione di Origine Controllata.

La storica azienda di Cortona, nata con i fratelli d'Alessandro e oggi di proprietà della famiglia Calabresi, dalla fine degli anni '80 ha iniziato un periodo di grande sperimentazione. Comprendendo la straordinaria vocazione di Cortona a produrre vini a base Syrah in grado di esprimere al meglio l'intimo rapporto vitigno–suolo, Tenimenti d'Alessandro ne ha ridisegnato così fisionomia e identità territoriali. Tutto ciò ha portato Cortona a ricevere, a partire dalla vendemmia 2000, la Denominazione di Origine Controllata.

Oggi è Filippo Calabresi a comunicare la notizia con una lettera al Consorzio in cui si ufficializza la decisione, dichiarandola una scelta sofferta che sancisce una divergenza di visione rispetto alle logiche della valorizzazione del territorio. Una decisione che, di certo, non allontana l'azienda dalla sua storia ma che la colloca sempre di più nel solco della propria tradizione. Così facendo, si ribadisce l'impegno a svolgere un ruolo propositivo teso a esplorare criticamente le potenzialità della zona.

Presente, anche quest'anno al Vinitaly, Tenimenti d'Alessandro proporrà in anteprima, per gli addetti ai lavori, i vini protagonisti di una svolta storica per l'azienda e per l'assetto consortile. 

Tenimenti d'Alessandro

Padiglione 12 – Stand A2