La storia dell'enoteca inizia nel 1929 quando Rino Ferronato dall'esperienza nella preparazione di tisane, infusi e altri prodotti medicali, con l'amico Antonio Carone apre un opificio per la distillazione e il commercio di liquori.
Con la sapienza degli artigiani confezionano liquori come anice, china, prugna, crema marsala, rum, rabarbaro e molti altri liquori. L'attività prosegue con i figli Giorgio e Matteo che oltre ai liquori cominciano a selezionare e vendere i vini in particolare quelli di produzione friulana.
Dopo l'esperienza derivata dalla produzione, negli anni 70 Ferronato apre due punti vendita a Pordenone, di cui uno nel cuore della città nei pressi del Municipio, che è un edificio storico sito in Corso Vittorio Emanuele. Oggi Ferronato è diventato un punto di riferimento di appassionati, amatori e sommelier che arrivano da tutta la regione.
Sicuramente ogni visitatore della città che offre innumerevoli eventi internazionali, quando torna non manca di visitare le enoteche Ferronato.
Attualmente, la gestione è affidata a Rino, il nipote del fondatore da cui prende il nome, comunque sempre affiancato dai genitori Matteo e Luciana.
La qualità indiscussa dell'offerta, oltre alle etichette classiche, vantano una scelta di oltre 1800 tipologie, che si fonda sulla ricerca di prodotti nuovi, che sono sconosciuti e che grazie all'enoteca riescono a entrare nei circuiti commerciali.
La scelta dei vini autoctoni friulani è eccellente e si possono trovare tutte le tipologie del vino friulano con una gamma vastissima, cui è dedicata un'attenzione particolare al rapporto qualità/prezzo.
Ovviamente entrando nelle due sedi si possono trovare tutti i vini del mondo ma un'attenzione primaria è centrata sui vini italiani ma i vini friulani sono lo zoccolo duro dell'attività.
Una delle linee guida di Rino Ferronato è quella di scegliere i vini che sono possibilmente prodotti con criteri di eco sostenibilità, con metodi naturali della produzione, quasi a sottolineare la passione e l'etica che viene a supporto della professionalità.
E' difficile non trovare le novità come i vini biologici che negli ultimi anni stanno avendo un successo esponenziale, ma anche in questo caso l'attenzione è posta sulla qualità del prodotto che è testato più volte prima di metterlo in vendita.
Ovviamente la scelta notevole che si può trovare riguarda anche all'assistenza che i responsabili della vendita danno al cliente.
Molti clienti si fanno consigliare i vini che servono ai loro menù, rendendo l'enoteca, una sorta di scuola per persone che si avvicinano al vino.
Il messaggio che è continuamente sottolineato è quello di cercare la piacevolezza della degustazione del vino, indirizzando il cliente alla qualità del prodotto descrivendolo in tutte le sue caratteristiche.
Molti ristoratori pur avendo i loro fornitori si rivolgono a Ferronato, in quanto possono trovare i prodotti rari e difficili da trovare nel mercato, specialmente le marche che hanno una produzione limitata come le selezioni di Gaja, Giacomo Conterno, i vari Brunello di Montalcino tra gli italiani, ma anche quelli che provengono da tutto il mondo.
I clienti entrando nelle due enoteche possono anche trovare tutti i vari prodotti correlati al vino che vanno dai set di cavatappi di tutti i tipi e tutte le tasche. I porta accessori, le sciabole spada per sommelier, le cantinette, i decantatori per tutte le tipologie di vino, i vari tappi per preservare il vino e molto altro.
La gamma dei prodotti è molto ampia che va dal tradizionale, allo storico e al design.
Oltre agli accessori si possono trovare i cibi adatti per accompagnare la degustazione sia per vini d'aperitivo, che per i dolci o altro.
Si può essere sicuri che volendo una confezione con varie tipologie di vino da Ferronato si può trovare qualsiasi soluzione per le proprie esigenze.
Il vino comunque è il protagonista assoluto e la proposta enologica di queste prestigiose enoteche, offrono una porzione importante, soprattutto ai clienti più giovani, sulla cultura del vino.
